Mostra a cura di Agata Polizzi.
La personale propone un corpus di opere, di elementi di studio e di scena che insieme sono la narrazione di vent’anni di ricerca e di lavoro dell’artista e drammaturgo, opere che si legano tra loro, offrendo una lettura complessa e ampia che non si limita solo all’esito formale ma include e lascia intravedere, con ampia generosità, il processo creativo, le fonti e lo sforzo interpretativo che sta alla base della pratica dell’artista.
Suddiviso secondo un percorso tematico che alterna opere di diversi periodi, diversi momenti di studio, diversi linguaggi, il progetto espositivo propone elementi installativi, disegni, ceramiche, e opere fotografiche in una alternanza di immagini e di narrazioni che tenta di partecipare allo sguardo altrui l’intenso campo di interesse di Cusumano, la sua riflessione su temi complessi e intrisi di umanità quali: l’ossessione, la morte, la possibile catarsi che promana dall’arte.
Produzione e organizzazione Associazione Settimana delle Culture, con il sostegno della Fondazione Sicilia, il supporto di Elenk’art, Grand Hotel et des Palmes, Associazione Culturale MeNO e il patrocinio del Comune di Palermo.