E nata a Palermo, dove vive. Ha accompagnato alla funzione didattica una costante ricerca su alcuni ambiti della Letteratura e della Storia dell’Arte, soprattutto siciliane. Ha collaborato a quotidiani e riviste e ha pubblicato vari volumi e saggi su cataloghi, ha curato diverse mostre (La ceramica Florio, Gigi Martorelli, Salvatore Gregorietti. Un atelier d’arte nella Sicilia tra ‘800 e ‘900, Archimede Campini, Renato Guttuso – Gli anni della formazione (1925-1940), quest’ultima con Enrico Crispolti e per “Taormina Arte” Futurismo in Sicilia (2005) e Migneco europeo con Lucio Barbera (2009).
I suoi studi si sono soprattutto appuntati sul Futurismo siciliano. Nel 2009 ha curato con Maurizio Scudiero a Roma, per il centenario del Futurismo, la mostra e il relativo catalogo, Sud Nord. La continuità del Futurismo. Ma diverse sono le mostre sul tema cui ha partecipato. Con Rosanna Piraino e Isabella Vesco ha pubblicato il volume dedicato a Gino Morici. Un eclettico personaggio del Novecento palermitano, ha poi cercato di riproporre alla critica la figura dello svizzero – liparese Edwin Hunziker.
Più di recente ha curato a Messina e Palermo una mostra dedicata a Daniele Schmiedt e ha scritto su Alessandro Bazan, Giuseppe Simonetti, Saro Arizza, Giacomo Failla, Michele D’Avenia e tanti altri.
Si è occupata anche di arte femminile e ha approfondito il percorso artistico di alcune pittrici operanti nella Sicilia degli anni Venti e Trenta. Ha curato quasi tutte le voci degli artisti futuristi siciliani per il Dizionario del Futurismo di Ezio Godoli (Vallecchi, Firenze) e collaborato con schede biografiche ai dizionari Italiane, Siciliane e Enciclopedia della Sicilia di Franco Maria Ricci, a cura di Caterina Napoleone e ai volumi Pittura II (1993) e Arti applicate IV del Dizionario degli artisti siciliani di Luigi Sarullo (Editrice Novecento, Palermo).